Alicia Alonso: "La maggioranza di
color che abbandonano la compagnia
si frustrano
Granma
“Si lasciano incantare, credendo che avranno un
futuro promettente”, ha commentato laa maestra,
la direttrice del Balletto Nazionale di Cuba,
la leggendaria ballerina e coreografa Alicia
Alonso, che ha dichiarato che la diserzione di
otto ballerini a Puerto Rico le ha provocato un
grande dolore, ma non ha assolutamente
danneggiato artisticamente la compagnia che lei
ha fondato e dirige dal 1948.
“Da
un punto di vista umano è un grande dolore, come
ho già detto in altre occasioni, perchè sono
nostri ragazzi, che abbiamo visto crescere e che
rinunciano a un grande progetto artistico”, ha
dichiarato a Granma.
La leggenda cubana della danza, che ha 94 anni,
ha detto che gli otto ballerini che hanno
abbandonato la delegazione il 6 giugno a Puerto
Rico appartenevano al corpo di ballo più
semplice, per cui la compagnia non ne ha
risentito.
“Sono ragazzi ancora nella tappa dello sviluppo
e manca loro molto per ottenere un livello
tecnico alto, ma si lasciano incantare credendo
che avranno un futuro molto promettente.
Statisticamente la maggioranza di quelli che
abbandonano la compagnia si frustrano e restano
per la strada”, ha affermato Alicia, segnalando
in cambio che il Balletto Nazionale di Cuba ha
l’opportunità di ballare un repertorio
amplissimo con realizzazioni complete.
“Il movimento dei ballerini nelle compagnie del
mondo è molto frequente, ma nel caso del
Balletto Nazionale di Cuba si manipola molto”,
ha commentato ancora. (Traduzione GM- Granma
Int.)
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