Inaugurata una mostra
di Antonio Guerrero a Brema
Harald Neuber
La mostra "Yo me muero como viví" di uno dei
Cinque combattenti contro il terrorismo, di
Antonio Guerrero, è stata inaugurata nella Sala
del Cittadino, nell’urbanizzazione Neue Vahr della
città tedesca di Brema.
Thilman Rethelmen, artista tedesco e organizzatore
dell’esposizione, ha detto che:
“In ognuno degli acquarelli di Antonio si
osservano la sensibilità umana e l’umiltà che lo
caratterizzano.”
L’esposizione ha ricevuto l’appoggio delle
organizzazioni di solidarietà con Cuba a Brema e
della Rete di Solidarietà con Cuba in Germania
(Netzwerk Cuba).
Héctor Corcho Morales, incaricato dei temi
culturali dell’ambasciata di Cuba in Germania,
inaugurando la mostra, ha ringraziato gli
organizzatori per questa possibilità.
Il diplomatico ha sottolineato che l’esposizione
sta realizzando un percorso di varie città
tedesche dal mese di aprile scorso, quando fu
inaugurata a Berlino.
Composta da 15 acquarelli, la mostra espone la
sofferenza dei Cinque durante quindici anni
d’ingiusta reclusione e contribuisce a divulgare
la verità sul caso di questi combattenti
antiterroristi, e permette inoltre di valutare la
qualità artistica dell’autore.
Lo spazio è stato utile per informare i presenti
sulla situazione attuale del caso dei Cinque e per
presentare in prima assoluta in Germania il
documentario “Giustizia a Londra”, del regista
cubano Roberto Chile, che riflette momenti
dell’udienza della Commissione investigatrice sul
caso dei Cinque realizzata il 7 marzo scorso a
Londra.
La “giornata” è stata un’importante azione per far
conoscere la verità sul caso dei Cinque e per
reclamare ancora una volta giustizia e la
liberazione di Antonio, Ramón Labañino e Gerardo
Hernández", ha segnalato l’ambasciata di Cuba in
un comunicato stampa.
( Traduzione GM - Granma Int.)
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