Onore a chi onore merita
Il Premio Maestro di Gioventù
assegnato dalla Associazione Hermanos Saíz, è
stato consegnato nel Memoriale José Martí a
otto note personalità.
Autor: Alain
Valdés Sierra - Foto: Anabel Díaz

L’Associazione Hermanos Saiz
(AHS) ha consegnato la Distinzione Premio
Gioventù a César Pedroso. Alla consegna: Miguel
Díaz Canel (Primo Vicepresidente del Consiglio
di Stato e dei Ministri), Yuniesque Crespo
(Prima Segretaria della Gioventù)
Il riconoscimento a tutta una vita dedicata ad
innalzare i più autentici valori della cultura
cubana è già tradizione per l’Associazione
Hermanos Saíz (AHS), che ha consegnato nel
pomeriggio di giovedì 16, il premio Maestro di
Gioventù a note personalità in questo settore.
Alla cerimonia che si è svolta nel Memoriale
José Martí, erano presenti Miguel Díaz-Canel
Bermúdez, primo vicepresidente dei Confsilgi di
Statu e dei Ministri, Abel Prieto Jiménez,
assessore del Presidente dei Consigli di Stato e
dei Ministri; Miguel Barnet, presidente della
UNEAC; Julián González, ministro di Cultura;
Yuniasky Crespo Baquero, prima segretaria della
UJC, e Rubiel García, presidente dell’
organizzazione che riunisce i giovani artisti
del paese, con altri invitati.
In questa occasione la AHS ha concesso la sua
più alta distinzione al poeta Pablo Armando
Fernández; al nonagenario compositore e pedagogo
Alfredo Diez Nieto; allo scultore e pittore
Alberto Lescay; alla drammaturga Raquel Carrió;
al compositore e arrangiatore César “Pupy”
Pedroso; al disegnatore e direttore di teatro
Carlos Pérez Peña; allo storiografo e professore
universitario Eduardo Torres Cuevas e al
regista cinematografico Juan Carlos Tabío.
Il presidente della AHS ha segnalato
l’importanza che, per le nuove generazioni di
cubani, riveste l’opportunità di riconoscere la
carriera professionale e personale dei premiati
che parallelamente al loro lavoro creativo,
hanno saputo mantenere un fecondo lavoro
pedagogico in consonanza con le necessità e le
inquietudini dei giovani artisti.
A nome dei premiati, il dottor Torres Cuevas ha
segnalato l’importanza del riconoscimento che
proviene dalla gioventù cubana.
“Questo è una mostra che il nostro lavoro è
stato utile e che abbiamo realizzato la
vocazione di servire con dedizione e umiltà.
Essere maestro implica essere apprendista e
sapere che resta sempre molto da fare. Parlo per
tutti quando dico che siamo stati ispirati da
due grandi : José Martí, il maestro per
eccellenza, e Fidel Castro, i cui insegnamenti
da “La storia mi assolverà”, ci hanno indicato
il cammino per una Cuba migliore e per
un’umanità migliore. (Traduzione GM - Granma
Int.)
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