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								Il Museo delle Belle Arti apre il 
								2015 con offerte attraenti 
								 
								
								Il Museo Nazionale delle Belle Arti ha iniziato 
								la sua programmazione del 2015 con un variato 
								programma di esposizioni e altri appuntamenti 
								per i primi due mesi dell’anno.  
								
								Il programma prevede cinque esposizioni e altre 
								proposte per gennaio e febbraio.  
								
								“Martí nel collezionismo”, s’intitola la mostra 
								che sarà aperta il 23 gennaio nel Centro 
								d’Informazione Antonio Rodríguez Morey, con una 
								selezione della collezione di María del Carmen 
								Lapinel, con collage formati con francobolli, 
								timbri, cartoline, figurine, foto di opere 
								artistiche e altri documenti.  
								
								Si esibiranno anche penne biro appartenute  ad 
								alcuni  intellettuali cubani e stranieri, con 
								una mostra delle interpretazioni  della 
								collezionisti partendo dalle sue proposte 
								realizzate a personalità sul pensiero di José 
								Martí. 
								
								“Tennessee William: drammaturgo e pittore”, sarà 
								inaugurata il 13 febbraio grazie alla 
								collaborazione della gallerista degli Stati 
								Uniti, Nance Frank, con quattro opere del noto 
								 intellettuale, le edizioni principe dei suoi 
								pezzi più importanti fotografie personali 
								programmi e manifesti.  
								
								Completano l’esposizione elementi sulla 
								ripercussione di questo essenziale drammaturgo 
								nella scena cubana, con documenti appartenenti 
								all’archivio patrimoniale del Consiglio 
								Nazionale delle Arti di Scena.  
								
								Nella stessa giornata si presenterà 
								“L’importanza di essere… “, arte contemporanea 
								del Belgio in America Latina,  itinerante, che 
								viaggerà poi a Buenos Aires e a Río de Janeiro, 
								forse la più grande del suo genere, apprezzata 
								in Cuba, con più d cinquanta opere di grandi 
								artisti che hanno influito a livello nazionale.
								 
								
								Il 20 febbraio si aprirà “La ola del tempo”, in 
								omaggio al centenario della nascita di  Guy 
								Pérez-Cisneros (1915-1953), uno dei più celebri 
								critici d’arte di Cuba nella prima metà del XX 
								secolo.  
								
								Alla fine di febbraio si convocherà un colloquio 
								per riflettere sulla vita e l’opera di  Pérez 
								Cisneros e si pubblicheranno testi inediti tra 
								le varie azioni culturali di grandi interesse 
								per cubani e turisti.  
								
								Inoltre ci saranno i concerti da camera nella 
								sala teatro e nell’Emiciclo dell’Edificio dell’ 
								Arte Universale, seminari per bambini e giovani 
								e proiezioni di audiovisivi (AIN/ Traduzione GM 
								- Granma Int.) 
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