Felicità ad Artemisa per la sede
del 26 luglio
L’allegria ha inondato il
capoluogo della provincia di Artemisa, con
annunci, musica e percorsi per le strade
principali, da quando è giunta la notizia che
sarà sede della manifestazione nazionale per il
Giorno della Ribellione Nazionale, il 26 di
luglio.
AIN-
Foto: Roberto Morejón
L’allegria ha inondato il capoluogo della
provincia di Artemisa, con annunci, musica e
percorsi per le strade principali, da quando è
giunta la notizia che sarà sede della
manifestazione nazionale per il Giorno della
Ribellione Nazionale, il 26 di luglio.
La decisione del Buró Politico che si ripete in
vari luoghi della città, si basa sul fatto che
la giovane provincia è strettamente vincolata ai
fatti del luglio del 1953 e partecipa
attivamente all’attuale battaglia per un
socialismo prospero e sostenibile.

Il Cubo della Vittoria, nel
Mausoleo ai Martiri di Artemisa,
Monumento Nazionale.
Inoltre in agosto si compiranno tre anni
dall’inizio dell’esperienza nell’applicazione
dei nuovi concetti di direzione politica e
amministrativa del territorio, in corrispondenza
con le Linee approvate nel VI Congresso del
Partito e gli obiettivi della sua Iª Conferenza
Nazionale.
Il Sistema di Commercio dei prodotti agricoli la
Zona Speciale di Sviluppo di Mariel, il fatto
d’essere la maggior produttrice di tuberi e di
uova dell’Isola, la migliore nella vendita di
sigari e di foglie di tabacco esportabili, la
prima nell’apicoltura e nell’allevamento dei
maiali, sono conquiste di questa giovane
provincia.
José Antonio Valeriano, membro del Comitato
Centrale del Partito Comunista di Cuba e primo
segretario ad Artemisa, ha detto alla AIN, che:
“Oltre all’orgoglio di questo grande
riconoscimento, abbiamo l’impegno di lavorare
con più efficienza per rendere sostenibili le
esperienze che abbiamo in atto”.
La artemisegna Marta Lazo, sorella
dell’assaltante della Moncada, Mario Lazo, ha
ricordato che questa sede torna 27 anni dopo con
maggiori conquiste, come l’ospedale provinciale
Ciro Redondo, con più di 25 servizi, sui cinque
che funzionavano prima d’essere una provincia. “ sui
cinque che funzioanavano pria drer la provincia
conqusite ocm elospedale provincile
direzionepoltica e amminstrativa
Non ci poteva essere un premio più grande per
quei giovani ribelli che un giorno partirono - e
molti non sono tornati – che meritare questa
sede che risponde allo sforzo di questo popolo,
per avanzare in vari indici. Per questo non ci
fermeremo nella lotta contro le disonestà” ha
detto ancora Marta Lazo.
Molte iniziative dei CDR, dei lavoratori e dei
cittadini in generale, si svolgono attorno al
Parco Libertà, dove il Comandante in Capo Fidel
Castro, disse il 17 gennaio del 1959 nella
Carovana della Libertà, che: “Merita di
chiamarsi Artemisa la città più rivoluzionaria
di Cuba”. ( Traduzione GM- Granma Int.)
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