Uomini d’affari di fronte a
Mariel
Progetti di Spagna, Francia,
Italia, Brasile, Russia, Cina e Olanda, tra i 23
ch sono inetresstai ad operare nella Zona di
Sviluppo Speciale
Granma- Foto:
Raul Lopez Sánchez
Ana Teresa Igarza, direttrice dell’Ufficio
regolatore della Zona Speciale di Sviluppo di
Mariel, (ZEDM), ha detto alla Televisione
Nazionale che sono 23 i progetti d’investimenti
interessati ad uno sviluppo nell’Isola.
Ana Teresa Igarza ha spiegato che i
finanziatori che vogliono stabilirsi della ZEDM
provengono da Spagna, Francia, Italia, Brasile,
Russia, Cina e Olanda, e che l’ente che lei
dirige lavora con un gruppo di interessati agli
studi di fattibilità.

Industria farmaceutica. Alcuni
dei progetti di questo investimento sono
indirizzati alle industrie biotecnologica e
farmaceutica.
Poi ha aggiunto che la funzione regolatrice
dell’ufficio facilita i finanziatori nella
preparazione dei documenti e dei vincoli con
l’industria cubana per rendere agili i passi
necessari.
A proposito dei settori prescelti per questi
investimenti, la Igarza ha anticipato che vari
progetti sono indirizzati alle industrie
biotecnologia e farmaceutica tradizionale, all’
industria automotrice e quella di confezioni e
imballaggi e alla agro-alimentare.
C’è anche interesse nel campo della logistica,
ha aggiunto.
La Zona Speciale di Sviluppo di Mariel, i cui
decreti e regolamenti sono entrati in vigore nel
novembre del 2013, è una delle priorità per gli
investimenti straneri nel paese, che dispone
anche di una nuova Legge approvata nella
Sessione straordinaria dell’Assemblea Nazionale
del Potere Popolare, il 29 marzo di quest’anno.
(TV Cubana/ Traduzione GM- Granma Int.)
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