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Il Fondo Mondiale contro SIDA,
malaria e tubercolosi ha lodato il contributo di
Cuba alla salute nell’emisfero
Nonostante il blocco imposto dagli Stati Uniti
da più di mezzo secolo.
Le autorità del Fondo Mondiale di lotta contro
il SIDA, la tubercolosi e la malaria hanno
segnalato il decisivo contributo di Cuba al
miglioramento degli indici di salute
dell’America Latina e dei Caraibi , durate la
Quarta Sessione di Scambio tra la OPS e il Fondo
Mondiale, che si è svolta nell’ambito del 53º
Consiglio Dirigente dell’ Organizzazione
Panamericana della Salute, che si è appena
svolto a Washington.
Presieduta dalla Dott. Carissa Etienne,
direttrice della OPS, la riunione è stata uno
spazio di discussione sui passi avanti e sulle
prospettive nell’eliminazione della trasmissione
materno- infantile del VIH e della sifilide e
sullo sradicamento della malaria e della
tubercolosi nella regione Latinoamericana e
Caraibica.
Per decisione del Segretario Permanente Interino
del Fondo Mondiale, Dr. Kevin Harvey, è stata la
delelegazione cubana la selezionata ad
inaugurare il dibattito, in virtù dell’
esperienza dell’Isola nell’affrontare queste
malattie.
Il primo vice ministro del MINSAP cubano, Dr.
José Ángel Portal Mirando, che presiedeva la
delegazione cubana, ha ringraziato per l’invito
a partecipare all’incontro ed ha riferito che la
base dei successi dell’Isola in questo campo
radica nell’esistenza di un sistema di salute
gratuito e accessibile per tutti, con un’amplia
partecipazione sociale comunitaria e
intersettoriale.
“In Cuba disponiamo del capitale umano
necessario ad alto livello professionale e a
questo va aggiunto che da 5 decenni si sviluppa
l’implementazione delle campagne e dei programmi
nazionali per l’eliminazione, la riduzione e il
controllo delle malattie infettive, oltre al
contributo per lo sviluppo dell’industria
farmaceutica e biotecnologica che fanno
risparmiare a Cuba milioni di dollari.
Tutto questo nonostante il blocco imposto dagli
Stati Uniti da più di mezzo secolo, blocco che
incrementa le difficoltà per accedere a fonti di
finanziamenti e alle risorse necessarie al
popolo cubano.
I partecipanti, tra i quali la dottoressa Mirta
Roses Periago, Rappresentante dell’America
Latina e dei Caraib e la Giunta di Direzione,
hanno lodato il ruolo di Cuba nel contributo al
miglioramenti degli indici di salute nel
continente e nel trattamento del VIH e di altre
malattie, ed hanno definito eccellente il lavoro
del personale di salute cubano e la sua
disposizione permanente a condividere esperienze
con i colleghi della regione, per implementare
una strategia di prevenzione indirizzata alle
popolazioni più colpite.
Il Fondo Mondiale di lotta contro il SIDA, la
tubercolosi e la malaria, organizzazione
finanziaria internazionale creata nel 2002, si
trova attualmente nel processo di un nuovo
modello di finanziamento che privilegia le
strategie d’investimento e aiuto per le comunità
più sfortunate. (Sezione d’Interesse di Cuba
a Washington / Traduzione GM - Granma Int.)
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