1º Maggio: Ha tremato la
terra a Villa Clara
• Villa Clara ha tremato
questo Primo Maggio a un grado impossibile da
registrare nella scala Richter, quando
400.000 lavoratori hanno sfilato per dire sì al
Socialismo e alla Rivoluzione
Ángel Freddy
Pérez Cabrera
Villa Clara, una delle province dove negli
ultimi mesi ha tremato la terra, stavolta ha
tremato il 1º maggio a un grado impossibile da
registrare nella scala Richter, quando più di
400.000 lavoratoti e le loro famiglie hanno
sfilato per dire sì al socialismo e alla
Rivoluzione.
Dall’alba, un mare di popolo si è concentrato
nelle piazze, nelle strade, nei viali, portando
bandiere cibane e di altri paesi della regione,
soprattutto dalla fraterna Repubblica
Bolivariana del Venezuela, il cui leader, Hugo
Chávez Frías, è stato presente più che mai tra i
lavoratori.
Nella Piazza Comandante Ernesto Che Guevara, più
di 120.000 cittadini hanno marciato in forma
compatta nel viale che passa davanti alla statua
del Guerrigliero Eroico in una cerimonia
presieduta dal vicepresidente del Consiglio dei
Ministri, Ulises Rosales del Toro, Julio Lima
Corzo, membro del Comitato Centrale e primo
segretario del Comitato Provinciale del
Partito a Villa Clara e Yuniasky Crespo Vaquero,
prima segretaria della UJC.
Nella patriottica giornata, è stata
significativa la presenza di centinaia di
giovani, il ricambio sicuro dell’attuale
generazione che con i lavoratori dei differenti
sindacati, i combattenti della Rivoluzione
cubana, i contadini, le donne e i membri dei
corpi armati, tra gli altri, che hanno
sottolineato la decisione di proteggere la
Patria e le sue conquiste. (Traduzione GM-
Granma Int.)
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