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Feste vestite d’amore
Nelle sedi dei pionieri, nei
campi sportivi, istituzioni culturali, centri di
ricreazione, piazze, parchi, ospedali, sale di
Pediatria e anche per le strade, dappertutto il
1º giugno è stata festa, in un paese dove i
bambini e le bambine sono sacri non uno ma tutti
i giorni dell’anno.
AIN - Foto:
Marcelino Vázquez (AIN)
Lavoriamo per i bambini: in ogni palmo di terra
cubana questa sentenza martiana ha moltiplicato
le volontà, con la dedizione di tutto un popolo
per coloro che sono i loro tesori, nel Giorno
Internazionale dell’Infanzia, festeggiato ieri
1º giugno in tutta l’Isola.
Nelle sedi dei pionieri, nei campi sportivi,
istituzioni culturali, centri di ricreazione,
piazze, parchi, ospedali, sale di Pediatria e
anche per le strade, dappertutto il 1º giugno è
stata festa, in un paese dove i bambini e le
bambine sono sacri non uno ma tutti i giorni
dell’anno.
E in tutto l’arcipelago i visi allegri
parlavano chiaramente della felicità dei piccoli
che sanno bene che studiare, crescere sani,
essere ascoltati, prendere decisioni e
partecipare alla costruzione di un futuro che è
loro, sono diritti guadagnati e difesi per loro
dalla Rivoluzione.
Il Palazzo Centrale dei Pionieri Ernesto Guevara
ha salutato in questa festa - dopo cinque
felici giornate - la Expo Nazionale dei Circoli
d’Interesse delle Società Scientifiche
Studentesche, che ha riunito circa cinquecento
espositori di tutta l’Isola, tra pionieri e
alunni liceali.
Odalis García, direttrice nazionale
dell’Educazione Elementare del Ministero
d’Educazione ha parlato in questa festa del
sapere, la vocazione e il talento, della
riaffermazione della certezza di Martí, che
l’uomo cresce con il lavoro che sale dalle sue
mani, ed ha convocato per il 2016 ad un altro
appuntamento gigante.
“Basta creare spazi e lasciare volare
l’immaginazione, e vedremo una moltitudine di
bambini apprendere giocando, divertirsi creando,
guardare stupiti il mondo e scoprire le tante
meraviglie della natura e dell’ ingegno umano”,
ha detto Nexy Véliz, presidentessa
dell’Organizzazione dei Pionieri José Martí.
(Traduzione GM – Granma Int.)
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