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Università di Scienze Mediche
Dare priorità alla formazione dei
professionisti secondo le
necessità del paese
Cuba si prepara nelle otto
specialità della tecnologia della salute, con un
ampio profilo nel quale si formano circa 3000
studenti.
Lisandra
Fariñas Acosta - Foto: Jorge Luis González
Come ottenere con qualità la formazione delle
risorse umane della salute in Cuba, che risponda
alle necessità della popolazione e del paese, è
stato uno dei temi del dibattito dei
partecipanti alla II Convenzione Internazionale
Tecnologia e Salute.
“Acquisire un’adeguata formazione è uno degli
obiettivi quotidiani dei nostri professionisti,
in uno scenario in cui è necessario preparare i
giovani studenti dalla base di molte malattie
che non fanno parte del quadro di salute della
popolazione cubana, ma che sono presenti nel
mondo”, ha spiegato a Granma il dottor Jorge
González Pérez, rettore dell’ Università di
Scienze Mediche de L’Avana, che ha segnalato
l’efficienza ottenuta e che è dimostrata
dall’impatto del numero dei professionisti
cubani della sanità che collaborano attualmente
all’estero.

“La formazione delle risorse umane della salute
è pianificata con un orientamento profilattico,
ha detto ancora, ed ha indicata le sfide che il
sistema affronta di fronte al marcato
invecchiamento della popolazione.
“L’invecchiamento è espressione della qualità di
vita e dello stato di salute positivo della
popolazione, ma senza dubbi, genererà un forte
impegno quando una massa di persone anziane
necessiterà cure differenti e personalizzate.
Parliamo di una popolazione che non sarà
produttiva, in un contesto di bassa natalità.
Servizi come la fisioterapia e la riabilitazione
fisica, vedono crescere le domande. Oggi la
maggioranza dei pazienti va ai centri di
riabilitazione, ma giungerà il momento in cui
dovremo andare alle loro case. Cuba ha il
vantaggio di un sistema di attenzione alla
salute, con il medico e l’infermiera della
famiglia e gruppi d’attenzione comunitaria che
giocheranno un ruolo prioritario” ha spiegato.
“L’Università di Scienze Mediche si prepara
allora per affrontare tutte queste sfide e in
particolare nelle otto specialità di tecnologia
della salute, con un ampio profilo in cui si
formano circa 3000 professionisti.
Parlando del ruolo delle nuove tecnologie
dell’informazione nella preparazione dei futuri
tecnici, il rettore ha sottolineato che si
aspira d’avere un software di formazione di
ogni facoltà con cui gli studenti potrebbero
auto prepararsi. La carriera di medicina è
completamente digitalizzata e quasi quella di
odontoiatria. Le tecnologiche no, perchè sono
in costruzione i nuovi piani di studio, ma sono
in cammino.
Il dottor González Pérez ha segnalato che
l’Università di Medicina è in accordo con le
tendenze dell’educazione superiore nel mondo.
“Le nostre università danno priorità ad una
formazione orizzontale e specialistica in
scenari reali, con l`’aiuto di tutori capaci.
Centriamo l’educazione degli studenti con un
professore che faciliti l’apprendimento e
inoltre pensiamo che si deve dare priorità alla
formazione di coloro che saranno i futuri
professori”, ha terminato. (Traduzione Granma
Int)
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