|
Ricordata l’enorme valore
del Combattimento di Uvero,
diretto da Fidel
• L’enorme valore del Combattimento
di Uvero con il rafforzamento del nascente
Esercito Ribelle e le sue possibilità di
vittoria, è stata ricordata nella cerimonia per il
57º anniversario dell’eroica azione diretta
personalmente dal Comandante in Capo Fidel
Castro, effettuata nello stesso luogo di quegli
avvenimenti
Eduardo Palomares Calderón - Foto: Archivio
L’enorme valore del Combattimento di Uvero con il
rafforzamento del nascente Esercito Ribelle e le
sue possibilità di vittoria, è stata ricordata
nella cerimonia per il 57º anniversario
dell’eroica azione diretta personalmente dal
Comandante in Capo Fidel Castro, effettuata nello
stesso luogo di quegli avvenimenti.

L’obelisco eretto nel luogo ricorda
i combattenti morti nell’eroica azione.
Avvenuto a meno di sei mesi dopo lo sbarco dello
yacth Granma, dell’audacia della giovanissima
guerriglia, Fidel disse: “ I nostri uomini hanno
preso d’assalto ogni posizione, avanzando tra le
pallottole e combattendo lungamente. Tutto quello
che si dice sul valore con cui lottarono non è
sufficiente per descrivere l’eroismo dei nostri
combattenti.
Dopo la lettura della lista che simbolizza
l’eterna presenza dei sette combattenti morti, è
stata posta una corona di fiori a nome del popolo
di Cuba di fronte all’obelisco eretto alla
memoria, proprio al centro del luogo dove si
svolsero quei fatti che costarono al nemico 14
morti, 19 feriti e 14 prigionieri, trattati
degnamente dai ribelli.
I membri della Brigata Artistica del fraterno
municipio di Songo la Maya, sono giunti sino a
questo storico luogo localizzato tra il mare e la
montagna, per esprimere con il canto, la danza e
la poesia, con altri artisti locali, l’opera
realizzata dalla Rivoluzione nella montagna.
Il primo segretario del Partito nel municipio,
Sifredo López Ferrera, nel suo discorso ha
ricordato i principali momenti di quel
combattimento iniziato con uno sparo di Fidel,
alle 5.15, all’alba che annunciò il risveglio di
quella regione montagnosa che oggi conta con tutti
i livelli d’insegnamento, moderni ospedali, strade
e lavoro per la sua popolazione.
Sin da quell’anticipato momento, era già così la
visione di Fidel che, anni dopo, disse a proposito
di quella data: “Quando abbiamo imparato a
togliere le armi al nemico, abbiamo imparato a
fare la Rivoluzione, abbiamo imparato ad essere
invincibili, abbiamo imparato a vincere!”
|