Elogiata l’attenzione
all’infanzia
in Cuba
Ernesto Vera
I passi avanti significativi di Cuba in materia
di protezione dell’infanzia e dell’adolescenza
sono stati citati durante l’inaugurazione della
II Conferenza Internazionale di Protezione
dell’Infanzia.
In
una dichiarazione alla stampa, la rappresentante
aggiunta di UNICEF in Cuba, Begoña Arellano, ha
affermato che il suo ufficio da due decenni
mantiene una stretta relazione di lavoro con le
autorità dell’Isola e che questo facilita il
lavoro di questo organismo delle Nazioni Unite.
Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia
UNICEF, ha iniziato un programma nel 2014, che
si estenderà sino al 2018, per l’implementazione
delle azioni relazionate con l’educazione, la
salute, la protezione, la partecipazione e la
promozione dei diritti del bambino.
“La conferenza organizzata dal ministero degli
Interni con l’auspicio di UNICEF, è il risultato
di questa collaborazione”, ha detto, ed ha
ringraziato l’iniziativa cubana di convocare
alla riflessione sulle conquiste, le sfide e le
opportunità della regione nel tema cruciale.
Durante la giornata, esperti cubani hanno
spiegato il sistema di protezione dell’infanzia
e dell’adolescenza implementato nell’Isola e
l’attenzione che ricevono questi gruppi nella
struttura legale della nazione.
La protezione e lo sviluppo integrale e pieno
dei bambini, le bambine e gli adolescenti, è un
tema trasversale nello sviluppo delle politiche
sociali e un centro d’attenzione del sistema
legale, hanno coinciso gli specialisti.
Idaís Borges, a capo della Direzione Minori del
Ministero degli Interni, ha affermato che l’
attenzione privilegiata dell’infanzia in Cuba è
possibile grazie alla volontà politica per
mettere in pratica quanto stabilito in materia
di protezione sociale nelle leggi.
La Borges ha spiegato il sistema educativo
generale e gratuito, che include centri di
attenzione speciale per bambini, bambini e
adolescenti coinvolti in fatti che l legge
definisce “infrazioni”, con il proposito del
loro reinserimento sociale pieno.
Nell’Hotel Palco, sede dell’incontro, circa 100
tra delegati e invitati di una ventina di paesi
scambiano esperienze e studieranno strategie
per la protezione dell’infanzia e adolescenza
nella regione.
Relazioni, dibattiti, seminari e interventi
speciali arricchiranno i dibattiti generali
della riunione che terminerà giovedì 29 . (Traduzione
GM- Granma Int.)
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