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Miguel Díaz-Canel ha firmato il
libro di condoglianze per la morte del Gabo
Reuters
Il primo vicepresidente cubano, Miguel
Díaz-Canel ha reso omaggio venerdì 25, a nome
del Governo e del popolo cubano al Premio Nobel
di letteratura Gabriel García Márquez, deceduto
alcuni giorni fa, a 87 anni.
Firmando il libro di condoglianze aperto
nell’Ambasciata della Colombia a L’Avana, l’alto
funzionario ha espresso afflizione per la
scomparsa dell’autore di “Cento anni di
solitudine”, tra le tante opere memorabili, e lo
ha definito un amico indimenticabile di Cuba.
Díaz Canel ha ricordato che il Gabo ha esaltato
il patrimonio culturale latinoamericano, gli ha
dato dimensione e rilevanza mondiale ed ha
creduto sempre nella giustizia e nella dignità
umana.
Inoltre ha affermato che i cubani gli sono molto
grati per il legato della sua opera e della sua
vita, per la sua amicizia a la sua solidarietà
con l’Isola e i dirigenti storici della
Rivoluzione.
Con Miguel Díaz Canel c’erano Rogelio Sierra,
viceministro delle Relazioni Estere e Abel
Prieto, assessore del presidente Raúl Castro.
Centinaia di cubani e rappresentanti di
organismi e istituzioni sociali, politiche e di
massa dell’Isola, hanno espresso il loro
rispetto in questa delegazione diplomatica. (
Prensa Latina/Traduzione G.M.)
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