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Maripose per l’antesignana del
romanzo ispano-americano
• L’omaggio postumo alla
poetessa Gertrudis Gómez de Avellaneda
L’omaggio postumo alla scrittrice e poetessa
Gertrudis Gómez de Avellaneda, una delle
anticipatrici del romanzo ispano-americano, è
continuato nella sua città natale, Camagüey, con
la semina di 200 piante di Mariposa, il fiore
nazionale di Cuba.
È stata scelta la Mariposa perchè è il simbolo
della delicatezza, della grazia e della bellezza
della donna cubana, per rendere eterna la
memoria della più importante scrittrice in
spagnolo del XIX secolo, nel bicentenario della
sua nascita, che è stata commemorata il 2 marzo.
Il presidente del Comitato Provinciale
dell’Unione degli Scrittori e Artisti di Cuba
(UNEAC), Sergio Morales, ha detto a Prensa
Latina che sono state piantate anche 55 palme,
l’albero nazionale, per decorare il “Lago dei
Sogni”, uno dei parchi suburbani più importanti
dell’Isola, per festeggiare l’anniversario del
trionfo della Rivoluzione, ed ha spiegato che
con questo gesto i membri della UNEAC rispondono
alla volontà di offrire una maggior visibilità
ai simboli della Patria.
Per il bicentenario dell’autrice del romanzo
Sab, nata il 23 marzo del 1814 a Santa María del
Puerto del Príncipe (oggi Camagüey), lo studioso
cubano Luis Álvarez ha offerto una conferenza
sull’opera di chi vene considerata l’autrice di
romanzi coraggiosi e di poesie appassionate. (RR-Traduzione
Granma Int.)
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