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                                    L'Avana. 26 Giugno 2014

 

Aspetti dell’attualizzazione del modello economico cubano

Roberto Salomón

Vari esperti hanno analizzato i temi relazionati all’attualizzazione del modello economico cubano, tra i quali quelli relazionati alla decentralizzazione, la municipalizzazione, l’educazione e lo sviluppo.

In un seminario scientifico del Centro di Studi dell’Economia Cubana (CEEC), nel contesto del XXV anniversario dell’istituzione, specialisti e investigatori di questa entità e di altre relazionate, hanno analizzato le esperienze delle cooperative non agricole.

Il direttore del CEEC, Humberto Blanco, ha assicurato che nel suo quarto di secolo il Centro si è dedicato in modo consistente allo studio dell’economia dell’Isola, dalle prospettive globali settoriali e delle imprese, ed ha aggiunto che attualmente è un istituzione di riferimento in un tema tanto appassionante, complesso, polemico e decisivo per Cuba.

Oneida Álvarez, professoressa consulente dell’Università de L’Avana, nella sua conferenza “Educazione: fattore chiave per lo sviluppo”, si è riferita ad alcune tendenze relazionate con questi temi nell’ambito internazionale e la sfida che rappresenta per Cuba il suo buon utilizzo.

La generazione della conoscenza aumenta nel mondo ed ha un crescente impatto nella produzione, nei servizi, ed una rapida applicazione nella pratica sociale, ha ribadito.

La Prof. Álvarez  ha invitato a rinforzare l’ingranaggio esistente tra educazione, cultura, scienza, tecnologia e innovazione  e a mantenere la connessione piena con gli attori centrali nel paese.

Juan Triana, investigatore nel CEEC, nella sua conferenza “ Intrappolati nel fuoco amico”, ha descritto lo sviluppo come un bersaglio mobile di differenti  dimensioni (economica, sociale, territoriale e altro) e si è riferito alla sfida che significa abbordarlo e raggiungere questo stadio nell’attualizzazione del modello economico.

Secondo lo specialista, lo sviluppo va costruito, pianificato, e si devono includere politiche settoriali, macroeconomiche, priorità nazionali articolate con quelle territoriali, innovazioni, competitività e mercato, e soprattutto  interpretarle come il finale dell’ obiettivo.

L’incontro è stato auspicato dall’Università de L’Avana e dalla Fondazione Friedrich Ebert. (Traduzione GM – Granma Int.)
 

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