|
Per la luce della libertà
Intervenendo nella Convenzione
Internazionale di Radio e Televisione, l’Eroe
cubano Fernando González Llort ha ringraziato
pubblicamente la stampa per tutti questi anni di
lotta per far ritornare i suoi compagni.
Aracelys Bedevia

Fernando González Llort, eroe della Repubblica
di Cuba, ha incitato a generare nuovi spazi di
lotta a favore della liberazione dei nostri tre
Eroi ancora reclusi ingiustamente nelle prigioni
degli Stati Uniti, parlando nella Convenzione
Internazionale di Radio e Televisione, durante
la presentazione del programma radiofonico “La
luce nel buio”.
Fernando González ha ringraziato pubblicamente
la stampa cubana per tutti questi anni di lotta,
per far ritornare i Cinque.
“Avete svolto un lavoro encomiabile”, ha detto e
ha puntualizzato che resterà sempre spazio per
intensificarlo.
“Trasmettiamo la necessità di porre enfasi in
questa lotta e abbiamo fiducia nelle stampa per
questo”, ha affermato e poi ha aggiunto: “È
molto importante per noi che le nuove
generazioni conoscano la nostra storia e il
perchè del nostro lavoro là.
René ed io siamo qui dopo aver scontato
interamente le nostre condanne ma non possiamo
permettere che questa sia la realtà dei nostri
compagni. Per i cubani non è accettabile questa
condizione”, ha sottolineato.
Fernando ha ricordato quanto ha influito per la
resistenza dei Cinque il programma “La luce nel
buio”, dell’emittente Radio Rebelde, diretta da
Demetrio Villaurrutia condotto dalla giornalista
Arleen Rodríguez Derivet.
“La luce nel buio è diventata una realtà
politica perchè è una forma di far giungere al
mondo la realtà di Cuba e del caso dei Cinque”,
ha affermato.
Fernando ha anche ricordato i gironi in cui
ascoltava il programma in prigione e ha detto
che anche i suoi compagni si sono serviti di
questo spazio e tre di loro lo fanno ancora per
essere più vicini all’Isola.
Il programma è sempre stato un contatto con
Cuba, con la famiglia, gli amici, la musica
cubana. Lo ascoltano centinaia di cubani.
“La luce nel buio è l’opportunità di mantenersi
al tanto con quello che succede in questo
paese”, ha concluso l’Eroe della Repubblica
cubana. ( Traduzione GM - Granma Int.)
|