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Il MINREX ringrazia la
Cina per l’appoggio contro il blocco
statunitense
Il ministro delle Relazioni Estere di Cuba,
Bruno Rodríguez Parrilla, ha ringraziato per
l’appoggio della Cina nei fori internazionali
contro il blocco economico, commerciale e
finanziario imposto dagli Stati Uniti da piů di
mezzo secolo.
Rodríguez ha segnalato l’opposizione della
nazione asiatica a questa politica ostile di
Washington, durante il ricevimento ufficiale del
suo omologo cinese, Wang Yi, che ha cominciato
da L’Avana un giro per l’America Latina.
Il blocco statunitense č costato al popolo
cubano piů di un bilione 157.327 milioni di
dollari e costituisce una violazione della Carta
delle Nazioni Unite e delle norme del Diritto
Internazionale.
La comunitŕ mondiale condanna e reclama
l’eliminazione immediata di questa misura
coercitiva da 22 anni consecutivi nell’Assemblea
Generale della ONU.
Il ministro cubano ha considerato la visita di
Wang un’ espressione e un passo avanti a favore
della crescita dei vincoli tra i due paesi “Sono
relazioni storiche e tradizionali di profonda
amicizia e cooperazione, che si trovano in stato
pieno e integrale”, ha dichiarato Rodríguez,
aggiungendo che i vincoli tra la Cina e la
Comunitŕ degli Stati latinoamericani e dei
Caraibi, la cui presidenza č passata da Cuba
alla Costa Rica alla fine di gennaio, avanzano
solidamente.
Wang ha detto che le relazioni con Cuba sono una
prioritŕ nella politica estera e per il Partito
Comunista della Cina.
L’Isola č un amico affidabile, ha aggiunto, ed
ha insistito nell’importanza di rinforzare la
cooperazione reciproca nel mezzo del complesso
contesto globale.
Inoltre si č impegnato a continuare la lotta del
governo de L’Avana contro il blocco degli USA
nei fori internazionali.
Wang ha anche indicato che la sua visita a Cuba
precede il viaggio del presidente cinese, Xi
Jinping, nel luglio prossimo.
Da L’Avana il Ministro degli esteri cinese
continuerŕ il suo viaggio per il Venezuela,
l’Argentina e il Brasile, dove incontrerŕ le
massime autoritŕ dei questi Stati.
Nel gennaio scorso, la Cina, l’America Latina e
i Carabi hanno stabilito un foro per stringere
ulteriormente i vincoli e la cooperazione. (PL/Traduzione
Granma Int.)
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