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XXXII Fiera Internazionale de
L’Avana

Cuba prepara le condizioni per far sì che
l’investimento straniero sia protagonista della
XXXII Fiera Internazionale de L’Avana, dal 2
all’ 8 novembre prossimo, ha informato il
segretario generale della Camera di Commercio,
Omar Fernández.
4.500 espositori di 60 paesi saranno presenti
in questo spazio fieristico di Expocuba, sede
tradizionale della feria ubicata alla periferia
della capitale.
Durante l’incontro si esporranno le distinte
opportunità d’affari che l’Isola offre a
proposito della recente entrata in vigore della
nuova legge per l’investimento straniero. Le
autorità nazionali hanno organizzato diversi
incontri con imprenditori stranieri e nazionali
per spiegare i principi generali e settoriali
che guidano la Legge 118, approvata dal potere
legislativo cubano nell’aprile scorso.
Fernández ha aggiunto che si offriranno dettagli
per render concreti gli affari con soci
stranieri. I dettagli saranno offerti da
rappresentanti di settori fondamentali come le
energie rinnovabili, l’agricoltura, le industrie
e il turismo.
La nuova Legge dell’Investimento Straniero è
entrata in vigore nel giugno scorso e cerca,
fondamentalmente di attrarre capitali stranieri
verso l’Isola, che necessita un urgente recupero
economico.
La legislazione che ha sostituito la Legge 77
(del 1995), si aggiusta meglio alla realtà
economica e alle proiezioni dell’Isola per
rianimare l’industria e guadagnare competitività
nel mercato mondiale, partendo dalle produzioni
locali.
Il testo legale, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica, include l’esenzione,
per coloro che investono, del pagamento del
imposte sugli utili per otto anni. Al termine
del periodo di grazia le imprese pagheranno
un’imposta del 15% sugli utili netti, cioè la
metà dell’ammontare attuale. (Xinua / Traduzione
GM- Granma Int.)
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