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Omaggi e gloria agli Eroi
della Moncada
• Sono stati ricevuti in un’unitŕ
militare dell’Esercito Occidentale dal membro del
Burň Politico ed Eroe de la Repubblica di Cuba,
generale di Corpo d’Esercito, Ramón Espinosa
Martín
Diana Ferreiro
Arsenio García Ávila dice che le emozioni si
mescolano ai ricordi della traversata del Granma.

“Avevo solo 20 anni e tutta la fiducia in Fidel.
Quei fatti furono decisivi per conquistare la vera
indipendenza di Cuba”, ha detto a Granma, “ed č
stato un privilegio la convocazione di Fidel in
quella tappa e soprattutto che esistesse Fidel”.
Quando sembrava che l’Apostolo dovesse morire
nell’anno del suo centenario, i moncadisti misero
in moto quel “piccolo motore” che iniziň l’ultima
tappa della lotta rivoluzionaria nell’Isola.
L’assalto alle caserme Moncada e Carlos Manuel de
Céspedes e il successivo sbarco dello Yacht Granma
furono momenti d’enorme importanza nella storia
della Patria.
Per tutto questo le Forze Armate Rivoluzionarie
hanno reso omaggio a diversi protagonisti di quei
fatti, in un’Unitŕ Militare dell’Esercito
Occidentale, dove sono stati ricevuti dai membri
del Burň Politico ed Eroe della Repubblica di
Cuba, generale di Corpo d’Esercito, Ramón Espinosa
Martín, vice ministro delle FAR, e dal generale di
Divisione José A. Carrillo, a capo della
Direzione Politica delle FAR.
Inoltre č stata presentata una sintesi storica e
funzionale delle installazioni, nelle quali hanno
potuto vedere un multimedia sulle azioni del 26 di
Luglio, realizzato dall’ Ufficio dello Storiografo
delle FAR.
Come parte delle attivitŕ in omaggio, i moncadisti
e i ribelli dello yacht Granma hanno anche
visitato l’esposizione sulla tecnica militare
dell’Unitŕ e i simulatori per la preparazione del
personale.
( Traduzione GM - Granma Int.)
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