Curiosità della
Coppa del Mondo
di Calcio
Juan Morales
Agüero
1970 (Messico): S’introduce la novità di due
cambi di giocatori per partita. È il primo
mondiale trasmesso dalla televisione a colori.
Il brasiliano Mario Zagallo è il primo che
vince la Coppa come giocatore (1958 e 1962) e
poi trionfa come tecnico…
Il tedesco Beckenbauer gioca contro l’Italia con
il braccio appeso al collo per una lussazione.

1974 (Germania): I primi controlli antidoping e
il haitiano Jean Joseph viene espulso perchè ha
consumato stimolanti. I pantaloncini cominciano
ad esibire il numero degli atleti. Sino ad oggi
è stata la Coppa con il maggior numero di
ammonizioni (79)
In questa occasione ha debuttato una Coppa d’oro
massiccio a 18 carati, alta 36 centimetri, che
pesa cinque chili, opera dello scultore italiano
Silvio Gazzaniga.
1978 (Argentina): L’olandese Brandts è l’unico
giocatore nella storia dei mondiali che ha
marcato un gol contro e uno a favore in una
stessa partita contro l’Italia ... per la prima
volta un paese conia monete allegoriche alla
Coppa del Mondo.
Tunisi è il primo paese africano che vince gare
mondiali, battendo il Messico per 3 a 1.
Mario Kempes, era l’unico giocatore argentino
che militava in un club straniero (Valencia,
Spagna).
1982 (Spagna): Aumentano a 24 le squadre e per
la prima volta partecipano paesi dei cinque
continenti... la semifinale vinta dalla Germania
contro la Francia è la prima che decide con i
rigori. Si consegnano per la prima volta la
scarpa d’oro al leader goleador e il pallone
d’oro, tutti e due vinti dall’italiano Paolo
Rossi.
1986 (Messico): Il primo paese che ripete, dato
che la Colombia ha declinato per problemi
socio-economici. «Recórd» del uruguaiano
Batista, espulso 55 secondi dopo il fischio
iniziale della partita contro la Scozia.
Maradona segna due goal storici contro
l’Inghilterra, uno d’eccellente fattura e
l’altro con la mano. In questa Coppa si giocava
con un pallone completamente sintetico chiamato
Azteca.
1990 (Italia): l’ultimo mondiale per squadre poi
disintegrate, come la Cecoslovacchia, la
Yugoslavia e la Germania Federale… Il portiere
italiano Walter Zenga accumula 517 minuti senza
permettere un goal nelle Coppe del Mondo. Si
annotano 15 goal solamente con una media di 2,21
per gioco, la più bassa nella storia delle
Coppe. 16 cartellini rossi e 164 gialli, con una
media di 3,46 per partita, un altro record
negativo. (Traduzione GM- Granma int.)
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