Coppa del Mondo di calcio
Vado al Mondiale del Brasile
anche in appoggio a Dilma Rousseff, afferma
Correa
Luisa
María González
Il presidente ecuadoriano, Rafael Correa, ha
affermato che la sua presenza all’inaugurazione
del Mondiale di Calcio, è anche una mostra
d’appoggio alla presidentessa brasiliana, Dilma
Rousseff, e al suo Governo.
"Andrò all’inaugurazione e sarà un modo di
sostenere la presidentessa Dilma di fronte a
proteste che sono un poco ingiuste”, ha
dichiarato nella sua abituale trasmissione del
sabato in cui spiega alla cittadinanza la sua
gestione settimanale.

“Senza intenzione di mescolarmi a temi interni,
credo che il Governo del Partito dei Lavoratori
sia vittima del suo stesso successo, perchè mai
prima il Brasile era stato tanto bene”, ha
detto, ed ha aggiunto che: “Con i passi avanti
realizzati, si è formata una classe media che ha
sempre maggiori aspirazioni e non solo
quantitative”.
“Adesso non vogliono più solo scuole, ma scuole
migliori; non vogliono un lavoro, ma un miglior
lavoro”, ha indicato Correa, “e per questo starò
là per mostrare a Dilma il mio appoggio”.
Dal 2013 in Brasile ci sono state varie proteste
contro gli investimenti realizzati per la Coppa
Mondiale di Calcio che comincerà dopodomani,
giovedì 12. ( Traduzione GM- Granma Int.)
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