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Difendere la Rivoluzione
bolivariana e chavista significa difendere i
diritti dell'umanità
Luciano Vasapollo
- Rita Tartufi
I fatti violenti compiuti da parte dei fascisti
venezuelani di questi ultimi giorni fanno parte
di una strategia della CIA e dell’imperialismo
che , con le due facce del terrorismo economico
e del terrorismo di Stato militare, stanno
attaccando il popolo venezuelano, la rivoluzione
bolivariana e stanno cercando di screditare il
governo del Presidente Maduro e di non
riconoscere le istituzioni democratiche. La
strategia del terrorismo di Stato imperiale è la
stessa del 2002 per destabilizzare e abbattere
la rivoluzione democratica e che è continuata
in tutti questi anni e in particolare
nell’aprile del 2013 quando la destra fascista
ha causato la morte di 11 persone e 75 feriti
per tentare un golpe violento.
Questa strategia è continuata con una forma di
“golpe soave” teorizzata del collaboratore della
CIA Gene Sharp al fine di provocare una
situazione di cattiva gestione economica,
attraverso speculazioni monetarie, finanziarie e
commerciali per determinare un forte
indebolimento dell’economia anche attraverso un
vero e proprio accaparramento di beni primari e
della benzina. Questo tentativo di golpe è
stato respinto dalla forza del popolo
rivoluzionario bolivariano e dalla grande
capacità del governo rivoluzionario del
Presidente Maduro.
I violenti attacchi destabilizzanti di questi
ultimi giorni hanno l’obiettivo di distruggere
il progetto politico più rivoluzionario che
oggi, insieme a Cuba, ha la Nuestra America, la
Grande Patria di Martì de Bolivar e dei
comandanti Guevara, Chavez, Fidel y Raul. Non è
solo una campagna contro il governo bolivariano
ma è contro la autodeterminazione venezuelana,
cubana, di tutti i paesi dell’ALBA e di tutti i
popoli.
L’imperialismo oggi designa i suoi nemici : la
Siria, i paesi dell’ALBA, Castro, Maduro, Correa
, Morales, Ortega e utilizza non una opposizione
reale ma una destra fascista diretta dalla CIA
e della Casa Bianca.
Capriles e Lopez sono i due volti del fascismo
diretto dall’impero.
Il Capitolo Italiano della Rete in Difesa
dell’Umanità esprime con tutti i suoi membri (
organizzazioni politiche, sindacali, centri
studio, riviste, militanti sociali e sindacali,
intellettuali e artisti) l’appoggio
incondizionato e la solidarietà militante con il
Governo bolivariano e con il popolo
rivoluzionario del Venezuela e mette in guardia
sui piani golpisti in piena attuazione da parte
dell’imperialismo nordamericano contro il
legittimo governo rivoluzionario bolivariano e
di tutti i paesi dell’ALBA con gli attacchi
mercenari e fascisti che oggi devono sopportare
anche i popoli di Siria e Ucraina.
Denunciamo anche l’ingerenza imperialista e
delle multinazionali diretta attraverso le loro
ONG e quegli attori del finto protagonismo
diplomatico e che sono agenti segreti e
mercenari di mafia e terroristi diretti dalla
CIA e dall’impero.
Viva la Rivoluzione bolivariana!
Chávez vive! La lotta segue!
Chávez sta sicuro che la Rivoluzione continua
con il presidente Maduro!
Solidarietà con i popoli di Siria e Ucraina,
contro l’imperialismo degli USA e dell’Unione
Europea;
Libertà e autodeterminazione per tutti i popoli
rivoluzionari!
Libertà per i 5 rivoluzionari cubani!
Socialismo per la nuova umanità!
Socialismo o muerte! Venceremos!
Coordin. Capitolo Italiano della Rete in Difesa
dell’Umanità (Rete dei Comunisti, Nuestra
America, Contropiano, CESTES- Centro studi de
la USB, Laboratorio Europeo per la Critica
Sociale, Natura Avventura Edizioni, e altre
organizzazioni socio-politiche, centri studio,
riviste , militanti sociali e sindacali,
intellettuali e artisti). |