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Ban Ki-moon in Russia e Ucraina
per via della crisi
Waldo Mendiluza
Il segretario generale della ONU, Ban Ki-moon, č
andato in Russia e in Ucraina come parte dei
suoi sforzi per risolvere con il dialogo la
crisi politica scatenata a Kiev, ha informato il
suo portavoce, Stephane Dujarric.
Una nota di stampa ha informato che il
diplomatico converserŕ a Mosca con il presidente
anfitrione, Vladimir Putin, il cancelliere
Serguei Lavrov ed altri funzionari.
Venerdě 21 il Segretario Generale sarŕ ricevuto
a Kiev dal presidente designato, Oleksandr
Turchynov, e dal suo primo ministro, Arseniy
Yatsenyuk.
Ban insiste nell’urgenza d’incontrare il cammino
per il dialogo, per un uscita costruttiva che
risponda agli interessi di tutti gli
ucraniani.
Le tensioni per l’Ucraina si sono acuite
maggiormente il mese scorso quando gruppi
violenti fomentati dall’occidente hanno
provocato la caduta e l’allontanamento del
presidente Víktor Yanukóvich, e l’arrivo al
potere di una governo respinto da alcuni
settori locali e dalla Russia, ma appoggiato
dagli Stati Uniti e dell’Unione Europea (UE).
In questo contesto, la Repubblica autonoma della
Crimea ha deciso domenica 16, con un referendum,
la sua incorporazione alla Russia, consultazione
non riconosciuta da Kiev, Washington,
Bruxelles, che Mosca considera legittima,
partendo dal principio dell’ autodeterminazione
dei popoli e i recenti fatti nella vicina
nazione.
Le autoritŕ della Crimea - dove la popolazione
russa č la maggioranza- hanno avvertito che
sentono la minaccia degli stessi settori
violenti responsabili dell’allontanamento di
Yanukóvich, che stimolano un sentimento
anti-Mosca.
Gli Stati Uniti e la UE hanno stabilito al
principio della settimana sanzioni contro
funzionari russi e il presidente deposto, che
hanno incrementato le tensioni. (Traduzione
Granma Int.)
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