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Victorville: Centro Penitenziario
per uno dei Cinque Cubani
• Gli argomenti del
Comitato Nazionale per la Libertà
dei Cinque che spiegano perché Gerardo Hernández
e gli altri
quattro cubani sono stati ingiustamente
condannati
Rebecca Howes
La Prigione federale di Victorville(California,
USA), dove Gerardo Hernández è ingiustamente
detenuto, è stata sotto "lockdown"(isolamento
totale) nello scorso novembre 2013.
Perché la comunità di Victorville conosca e
possa appoggiare il caso di Gerardo, il
Comitato Nazionale per la Libertà dei Cinque ha
contattato la stampa locale, che fino ad oggi
non aveva letto niente sul caso dei Cinque
Cubani.
Il quotidiano “Victorville Daily Press” ha
pubblicato questo eccellente articolo la scorsa
domenica 9 febbraio.
VICTORVILLE (California) : Un recluso del
Penitenziario di Victorville ha ricevuto
l’appoggio da un numeroso gruppo di persone di
alto livello, mentre sta scontando una doppia
condanna all’ergastolo in una prigione di
massima sicurezza.
Gerardo Hernandez, 48 anni, fu arrestato nel
1998, da alcuni membri di un gruppo SWAT della
FBI, insieme ad altri quattro uomini: Antonio
Guerrero, Ramon Labañino, Fernando González e
Rene González.
Gli uomini, conosciuti ormai come i Cinque
Cubani, erano agenti dell’Intelligence cubana
che sono stati giudicati colpevoli a Miami di
numerosi reati, compreso quello di non essersi
registrati come agenti stranieri, aver
utilizzato false identità e aver cospirato per
commettere spionaggio. Hernández, il leader
della rete, è stato accusato anche di
cospirazione allo scopo di omicidio, per la sua
supposta implicazione nell’abbattimento di due
piccoli velivoli dell’organizzazione Hermanos al
Rescate.
Hernández fu condannato nel 2001 e trasferito
successivamente al giudizio nel Penitenziario di
Lompoc. Nel 2004 fu poi trasferito a
Victorville.
I suoi sostenitori dicono che Hernández è
innocente e vittima di persecuzione politica da
parte del Governo degli Stati Uniti.
“L’idea che una persona possa vivere tutto
questo e mantenere un senso di dignità è
qualcosa di ammirevole”, ci dice Martin Garbus,
l’avvocato di Hernández, durante un’intervista
telefonica.
Garbus, un avvocato di diritti civili radicato a
New York, ha preso la difesa dei Cinque Cubani
dopo la morte, avvenuta nel 2011, dell’avvocato
Leonard Weinglass. Garbus, che ha visitato
Hernández nella prigione di Victorville una
mezza dozzina di volte, ha detto che sente un
gran rispetto verso il suo cliente.
“Io ho conosciuto Nelson Mandela. C’è lo stesso
tipo di serenità in Gerardo— una straordinaria
quiete e coscienza”, dice Garbus. “L’abilità per
poter superare la sua detenzione e la maniera
in cui riesce a mantenersi positivo sono
straordinarie.”
Alcuni giorni dopo la condanna a Gerardo, nel
2001, fu creato il Comitato Nazionale per la
Libertà dei Cinque Cubani, secondo la sua
coordinatrice Gloria La Riva.
“Gerardo non ebbe niente a che vedere con
l’abbattimento dei velivoli”, dice la La Riva,
affermando che l’isteria collettiva creata dai
media ha portato a un’ingiusta condanna.
Secondo Gloria, decine di giornalisti di Miami
hanno coperto il giudizio dei cinque Cubani in
una “forma altamente pregiudiziale”.
“Gerardo era in una missione di Miami per
salvare vite”, dice la La Riva. “Lui non ha mai
avuto neppure un’arma, ne ha mai fatto del male
a nessuno.”
I Cinque Cubani sono appoggiati dall’ex
Presidente Jimmy Carter e dal Colonnello
Lawrence Wilkerson, che fu capo del gabinetto
dell’ex Segretario di Stato Colin Powell.
Anche attori come Danny Glover e Martin Sheen e
la scrittrice Alice Walker hanno espresso il
loro appoggio per liberare i Cinque Cubani.
Glover, che ha visitato Hernández nel
penitenziario di Victorville numerose volte, ha
dichiarato a Daily Press di aver iniziato a
seguire il caso durante il giudizio a Miami.
“Ho pensato che non fosse stata fatta
giustizia”, dice Glover.
Glover ha partecipato al Social Forum Mondiale
di Porto Alegre in Brasile nel 2003 e ha
conosciuto le madri e le spose dei cinque uomini
arrestati.
“Le dissi che io avrei fatto tutto ciò che
potevo a favore dei Cinque Cubani”, dice Glover.
“Mi sono impegnato con loro 11 anni fa.”
Glover aggiunge che il problema è la relazione
che c’è tra il governo degli Stati Uniti e
quello di Cuba.
“Abbiamo la necessità di trovare una soluzione
all’embargo contro Cuba”, afferma Glover. “C’è
la necessità di trovare un modo per esigere una
relazione con il popolo cubano. I cubani non
hanno sentimenti di inimicizia verso il popolo
nordamericano.”
Glover ha dichiarato di viaggiare per il mondo
parlando della difficile situazione di questi
cinque uomini. “In qualunque altra situazione
questi uomini sarebbero stati considerati degli
eroi”, aggiunge l’attore americano.
Otto Premi Nobel, incluso Desmond Tutu, hanno
inviato una lettera al Ministro della Giustizia
degli Stati Uniti chiedendo la liberazione di
questi cinque cubani.
“Potete vedere le sue accuse e rendervi conto
che se il giudizio fosse stato realizzato in
qualsiasi altro luogo fuori da Miami, il
risultato sarebbe stato diverso”, dice Garbus su
Hernández.
Gerardo Hernández è sposato con Adriana Pérez
Oconor dal 1988, e la loro relazione si mantiene
forte ancora oggi, nonostante il fatto che loro
non si siano visti durante questi 15 anni,
afferma Gloria La Riva.
Il governo degli Stati Uniti ha negato il visto
che avrebbe permesso alla moglie Adriana di
poter visitare suo marito, in almeno sette
occasioni.
Un lungo lockdown (Isolamento totale) ha avuto
luogo nella prigione di Victorville dopo la
morte del leader della
Aryan Brotherhood
(Fratellanza Ariana), David Snow, avvenuta lo
scorso 13 novembre.
“Durante il lockdown, all’avvocato di Gerardo,
fu negata l’entrata per poterlo vedere”, dice
la La Riva. “questo è un luogo pericoloso e lui
non dovrebbe stare li.”
Glover ha detto che visita Hernández nella
prigione di Victorville ogni due mesi e i due
parlano con facilità sulla vita, la famiglia, la
politica, gli sport e il cinema. Glover ha detto
che le guardie di Victorville lo hanno sempre
trattato con rispetto e che a quanto pare
trattano allo stesso modo anche Hernández.
Rene Gonzalez è l’unico membro dei Cinque Cubani
che è stato messo in libertà. E’ uscito dalla
prigione della Florida nel 2011, dopo aver
scontato la sua sentenza completa di 13 anni.
Stiamo aspettando che anche Fernando Gonzalez
sia liberato da una prigione federale in Arizona
il prossimo 27 febbraio. Avrà compiuto quel
giorno 15 anni, 5 mesi e 15 giorni di
detenzione.
“Persone e organizzazioni di tutto il mondo sono
coscienti dell’ingiusta condanna di Gerardo”,
dice Garbus. “La sua attitudine si mantiene
positiva nonostante tutto quello che ha passato.
Io ho un enorme rispetto per lui.”
(Victorville
Daily Press
/
Trad.
Italiano Stefano Guastella)
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