Prigionieri Politici dell'Impero| MIAMI 5  

     

E S T E R I

 L'Avana. 7 Marzo 2014

   

La Commissione Internazionale ha svolto investigazioni sul caso dei Cinque

Lottare per la liberazione dei Cinque è onorare la memoria delle migliaia di vittime del terrorismo in Cuba.

Le testimonianze di esperti e delle vittime delle azioni di terrorismo contro Cuba, hanno centrato, a Londra, i lavori con una Commissione Internazionale che ha investigato il caso degli antiterroristi cubani prigionieri negli Stati Uniti.

La Commissione d’investigazione era formata da Yogesh Sabharwal, ex titolare di Giustizia dell’India, Zac Jacoob, ex giudice della Corte Costituzionale del Sudafrica, e da Phillipe Texier giudice della Corte francese.

I circa 300 i partecipanti alla riunione, hanno ascoltato all’inizio una dettagliata spiegazione realizzata dall’avvocato Martin Garbus, difensore dei Cinque, sull’evoluzione del caso dal loro arresto, nel 1998.

Inoltre è stato esposto dettagliatamente il lavoro perpetrato da noti terroristi contro Cuba, come le azioni di Luis Posada Carriles e Orlando Bosch, nella spiegazione offerta dal tenente colonnello Roberto Hernández Caballero, investigatore del Ministero cubano degli Interni.

Hanno testimoniato anche  Bettina Palenzuela e Margarita Morales, due vittime del terrorismo: la prima è la figlia di  Adriana Corcho, funzionaria diplomatica, morta per un attentato con una bomba realizzato nell’aprile del 1976 contro l’ambasciata di Cuba a Lisbona, mentre la seconda ha perso il padre,  il direttore tecnico della squadra di scherma che morì al completo nel sabotaggio di un aereo della Cubana de Aviación, in Barbados, nel 1976, crimine che provocò la morte di  73 persone innocenti.

Le due testimoni hanno dichiarato che lottare per la liberazione dei Cinque, è onorare la memoria delle migliaia di vittime del terrorismo contro Cuba, ed hanno segnalato la necessità di chiudere in un carcere finalmente Luis Posada Carriles, che vive liberamente a Miami, nonostante i suoi numerosi crimini provati.

I partecipanti a questo incontro provenivano  da Germania, Belgio, Danimarca, Francia,Irlanda, Regno Unito, Stati Uniti, Svezia, Vietnam, Canada, Svizzera, Spagna, Italia, Norvegia, Romania, El Salvador, Cile e Cuba, hanno riferito gli organizzatori.

(PL/ Traduzione Granma Int.)
 

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