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Cuba vuole rinforzare i vincoli
con il mercato italiano del turismo
Con l’obiettivo di rinforzare i vincoli con
l’Italia, uno dei principali mercati portatori
di turismo, Cuba partecipa dal 13 al 15 febbraio
alla XXXIV Borsa Internazionale del Turismo, BIT
2014, con sede a Milano.
Con più di 95.500 turisti, l’Italia ha occupato
alla fine del 2013 il quinto posto, dopo Canada,
Inghilterra, Germania e Francia, riporta
l’Ufficio Nazionale delle Statistiche.
La presenza cubana in questo importante foro
promotore di destinazioni dall’Europa risponde
anche all’interesse di rinforzare i vincoli tra
l’attività turistica dell’Isola e i
collaboratori italiani, ha segnalato un
comunicato del Ministero del Turismo (Mintur).
La delegazione di Cuba esporrà a professionisti
e pubblico in generale, le varie modalità del
prodotto cubano ed in particolare le
potenzialità de L’Avana, Cayo Largo, Varadero, i
cayos del nord di Villa Clara, Holguín e
Santiago di Cuba, destinazioni di preferenza
per il mercato italiano e l’europeo.
La missione, guidata dalle autorità del Mintur,
è formata dal Gruppo Internazionale dei
Touroperatori Havanatur e i loro rappresentanti
in Italia, Cubatur, Gran Caribe, Cubanacán,
Gaviota, Meliá Hotels International, Occidental,
Iberostar e Blue Diamond Hotels and Resorts.
Come parte delle attività si farà la promozione
degli eventi del settore previsti per il 2014, e
soprattutto la Fiera Internazionale del Turismo,
il principale foro del ramo, che si svolgerà a
L’Avana nel mese di maggio prossimo.
Quest’anno la BIT dedica tre giorni allo spazio
dei negoziati tra professionisti e l’ultima
giornata sarà aperta al pubblico. (AIN/Traduzione
Granma Int.)
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