La OMS rivedrà la situazione
dell’Ebola in Africa, Stati Uniti e Spagna

Il comitato d’emergenza dell’Organizzazione
Mondiale della Salute (OMS) si riunisce oggi
mercoledì 22, per rivedere la situazione
dell’epidemia dell’Ebola in Africa occidentale e
i contagi in Spagna e negli Stati Uniti.
La durata della riunione dipenderà dalla
discussione tra gli esperti che comunicheranno
da diverse parti del mondo in tele-conferenza,
ha detto la portavoce dell’organizzazione Fadela
Chaib. La riunione si potrebbe estendere anche
sino a giovedì, ha aggiunto.
Gli scienziati valuteranno le tendenze di questa
epidemia e raccomanderanno, se lo considereranno
necessario, le misure addizionali che
potrebbero adottare i paesi con la guida della
OMS.
Negli ultimi giorni, Senegal e Nigeria sono
stati formalmente dichiarati liberi dall’Ebola
dopo che nei due paesi le persone che erano
sotto osservazione hanno superato 42 giorni, il
doppio del tempo d’incubazione del virus
dell’Ebola, senza presentare sintomi.
Questa è la terza volta che il Comitato si
riunisce da agosto, per valutare la situazione.
Da allora sono accadute molte cose, con casi in
Spagna e negli Stati Uniti, mentre Senegal e
Nigeria sono stati ritirati dalla lista dei
paesi colpiti, ha spiegato Chaib.
È stato questo comitato, composto da venti
specialisti in distinte aree mediche, a
raccomandare che l’epidemia di Ebola fosse
dichiarata emergenza sanitaria di preoccupazione
internazionale, l’8 agosto scorso. (EFE/
Traduzione GM – Granma Int.) |